La rassegna Cinema & Architettura, promossa dal Dipartimento di Architettura e in particolare dai corsi di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura in collaborazione con la Cineteca di Bologna, giunge alla quarta edizione. Una rassegna che nasce da un approccio multidisciplinare, che attraverso la costruzione visiva e narrativa del cinema, offre spunti di riflessione e comprensione del reale, partendo da un punto di vista architettonico e ingegneristico.
Il tema dell’edizione 2025, dal titolo “Modernità\Conflitto”, prende avvio dalla condizione della città contemporanea dove la perdita di intelligibilità e la mancanza di una linea stabile di continuità hanno progressivamente disarticolato i luoghi della nostra vita e la nostra capacità di pensarli, costruirli e abitarli.
Il persistere in campo scientifico, politico e culturale di slogan tanto ambigui quanto illusori ha compromesso la comprensione e la trasmissione del valore delle cose. Il pervasivo mito del nuovo, che si prefiggeva un intento liberatorio, ha finito col generare contraddizioni e conflitti, portando a esiti completamente opposti a quelli per cui era nato. E il fondamento economico generalizzato e planetario che potenzia questo mito, ha fatto del consumo-consumismo, rapido e indifferente, la base di qualunque ipotesi di sviluppo.
La modernità come idea di libertà e progresso perseguibile soltanto affidandosi a consumi e tecnologie ha prodotto quindi l’omologazione delle necessità umane, l’appiattimento culturale e lo scollamento dell’architettura dalle sue ragioni più profonde. L’architettura appare sempre più compressa tra una burocrazia normativa tanto ambiziosa quanto inefficace, il dogma della conservazione a tutti i costi e una complementare, spregiudicata sperimentazione tecnologica, spacciata come arte e modernità, ma nei fatti solamente funzionale al marketing territoriale a cui è costretta a piegarsi.
Questa confusione di scopi e di mezzi impone una riflessione sul percorso dell’architettura moderna per delineare una possibile alternativa.
Partecipanti:
Introducono i film: Luca Guardigli, Andrea Luccaroni, Konstantina Douka e Maura Savini. A cura di: Simona Cavalleri, Alessio Erioli, Maura Savini e Anna Di Martino.
A cura di:
Dipartimento di Architettura dell'Alma Mater Studiorum
In collaborazione con:
Cineteca di Bologna