Presentazione in forma seminariale dei volumi:
Leonardo da Vinci e l’Accademia di Brera a cura di Paola Salvi, con Anna Mariani e Valter Rosa (Silvana Editoriale – gennaio 2021)
Leonardo e il ’900. Tra storia e mito a cura di Simonetta Bassi, Antonietta Sanna, Valentina Serio (Pisa University Press – marzo 2022)
Negli ultimi decenni l’immagine di Leonardo da Vinci quale genio universale e polimorfo, straordinario anticipatore (quando non fondatore) della scienza moderna, ideatore di macchine che la tecnica avrebbe concretamente realizzato solo secoli più tardi, è stata messa radicalmente in discussione e anzi svelata nella sua natura essenzialmente ‘mitica’. Tale mito si è formato parallelamente alla riscoperta dell’opera di Leonardo e alla diffusione dei suoi disegni e manoscritti. In questo processo, insieme conoscitivo e divulgativo, ha avuto un ruolo fondamentale l’Accademia di Brera, che presenta il proprio volume Leonardo da Vinci e l’Accademia di Brera insieme a quello pubblicato dall’Università di Pisa, Leonardo e il ‘900. Tra mito e storia. Le due opere sono complementari ed entrambe frutto di attività di ricerca improntata ai più aggiornati criteri di rigore filologico, nonché serbatoio di nuovi spunti di approfondimento su più fronti di studio.
Il volume milanese documenta sia il ruolo avuto dall’Accademia di Brera nella riscoperta, nella diffusione e nella tutela di famose opere leonardiane dagli inizi dell’Ottocento, sia il recupero del pensiero e della figura dell’artista come riferimento costante nella didattica attraverso i principi artistici del Trattato della Pittura. Una particolare attenzione alle tecniche e ai materiali delle opere studiate, anche mediante l’uso di tecnologie digitali, ha consentito nuove scoperte e precisazioni che si riverberano sui due più noti disegni originali di Leonardo, l’Autoritratto e l’Uomo vitruviano, chiarendo passaggi fondamentali della loro ‘vita milanese’ e riconfermandone l’importanza storica e la loro unicità.
Il volume dell’Università di Pisa è improntato ad una rinnovata attenzione all’analisi linguistica, cercando di rimuovere gli stereotipi che avevano a lungo impedito una comprensione storicamente fondata della ricchissima riflessione affidata dall’artista filosofo al suo lascito manoscritto. Si concentra inoltre su alcune delle figure chiave del Novecento europeo che hanno affrontato l’opera di Leonardo, talvolta combattendo il mito e talvolta incoraggiandolo. Dalla Russia all’America, passando dai diversi paesi europei, notevoli sono stati i tentativi di ripercorrere quell’opera riattualizzandola e restituendola al sogno di rendere eternamente interpretabile il genio di Leonardo.
Completano la giornata di presentazione l’anteprima del volume in corso di stampa Omaggio a Leonardo per cinque secoli di storia: 1519-2019, della Biblioteca Leonardiana di Vinci, e un Focus sull’Uomo vitruviano e alcune sue copie, il cui studio ha posto nuove basi interpretative per il celeberrimo disegno, la sua genesi e la sua storia.
Nel corso del focus sarà presentato il lavoro del gruppo del Dipartimento di Architettura dell’Alma Mater di acquisizione e restituzione dei due disegni, il celebre Studio di proporzioni del corpo umano di Leonardo da Vinci e la sua copia/calco di Andrea Appiani servendosi della tecnologia ISLe e di un nuovo metodo per realizzare l’overlay dei due disegni, ovvero la sovrapposizione delle immagini digitali con finalità di analisi e che ha permesso di sviluppare alcune osservazioni presentate nel volume.
Sarà eccezionalmente esposta la copia dell’Uomo vitruviano realizzata da Andrea Appiani.