LAND intende indagare le caratteristiche di un territorio complesso, come quello del paesaggio della “Castellana”, in cui gli antichi tracciati romani, d’acqua e di terra, disegnano il suolo. In questi luoghi, l’architettura rurale ha saputo conciliare elementi della tradizione vernacolare veneta con principi di una cultura rinascimentale, stabilendo un equilibrio unico tra dimensione rurale e urbana. Analizzando il paesaggio contemporaneo, è ancora possibile riconoscere al suo interno elementi valoriali? Si possono immaginare nuove prospettive per un territorio della “dispersione urbana”, in cui il rapporto tra suolo edificato e campagna appare significativamente alterato? Alla luce dei cambiamenti climatici, è possibile pensare a un’inversione di tendenza rispetto alle politiche di sfruttamento del suolo?
Convegno organizzato dal Comune di Castelfranco Veneto nell’ambito del progetto OMNE Osservatorio Mobile Nord Est.
In collaborazione con Osservatorio Locale per il Paesaggio della Castellana, Osservatorio Regionale per il Paesaggio Veneto, Università di Bologna – Dipartimento di Architettura, Università di Padova, ULSS2 Marca Trevigiana.
Con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Treviso e il patrocinio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali Provincia di Treviso.
A cura di: Elena Mucelli (UniBo), Luca Pozzobon (Comune Castelfranco-Osservatorio), Stefania Rössl (UniBo-OMNE), Massimo Sordi (OMNE).
Ospiti: Mary Pavin, Fabrizio Apollonio, Renzo Trevisin, Luca Pozzobon, Stefania Rössl, Elena Mucelli, Annalisa Trentin, Paolo Pileri, Luigi Latini, João Soares, Stefano Munarin, Eros Borsato, Alba Paulì, Mariano Sartore, Pierangelo Miola.