Dai “mostri umani” agli ominidi preistorici, dalle creature della mitologia greca ai “freak” del movimento del 1977 fino ai tentativi di rappresentare il COVID-19, l’essere mostruoso è spesso preso tra una molteplicità di saperi e pratiche a cavallo di filosofia, medicina e politica. L’incontro, che riunisce un artista e quattro studiosi del mostruoso, presenterà delle ricerche in fieri che affrontano il mostruoso da prospettive diverse, ma concependolo come una figura che permette di ripensare alcune categorie antropologiche, così come la tensione tra etica ed estetica.
14.15-14.45 Maddalena Mazzocut-Mis (Università Statale di Milano) La nascita della teratologia: tra scienza e letteratura
14.45-15.15 Filippo Del Lucchese (Brunel University, London) Un inizio di mostri è possibile’: ontologia e teratopolitica
15.15-15.45 Discussione
15.45-16.00 Pausa
16.00-16.30 Ubaldo Fadini (Università di Firenze) Mostri diversi. Un inizio di storia
16.30-17.00 Jacopo Galimberti (Università di Bologna – Collège de Philosophie) Pablo Echaurren e il mostro politico nel 1977
17.00-17.30 Pablo Echaurren (artista, Roma). Sapiens e Neanderthal. I mostri siamo noi
17.30-17.45 Pausa
17.45-19.00 Discussione
Parteciperanno alla discussione: (Università di Bologna)
Giovanni Leoni, Francesco Ceccarelli, Micaela Antonucci, Matteo Cassani Simonetti, Pierpaolo Ascari, Valentina Antoniol, Stefano Ascari, Davide Olori, Ivano Gorzanelli, Francesco Di Maio, Arshia Eghbali, Claudia Nigrelli
Per informazioni e link: jacopo.galimberti@unibo.it