Il devastante terremoto che ha colpito l'Emilia nelle scorse si è manifestato in tutta la sua drammaticità con i morti che rappresentano la più dolorosa conseguenza di quanto accaduto. Il sisma ha però anche cancellato una precisa identità culturale del paesaggio avendo colpito in maniera diffusa la campagna e i paesi, distruggendo le case rurali sparse, i monumenti, i capannoni industriali e artigianali, danneggiando in maniera sostanziale i centri storici e le aree produttive.
Il Laboratorio è operativo a livello multidisciplinare e comprende competenze di tipo tecnico, storico, ingegneristico e progettuale, nel quale confluiranno i lavori di docenti, ricercatori, dottorandi e studenti.
Opera nella raccolta di documentazione scientifica sui monumenti distrutti, costruisce carte del territorio nelle quali mappare gli edifici colpiti dal sisma, valuta tecniche di intervento per l'emergenza studiando unità abitative e modalità di nuove urbanizzazioni, definisce i criteri opportuni per il restauro e la ricostruzione. Tali tematiche definiscono dei quadri generali da intendersi come base analitica per consentire una coordinata strategia di intervento. La costituzione di questo piano di conoscenza della cultura del terremoto e del territorio dell'Emilia è a disposizione delle istituzioni e delle amministrazioni.
Responsabile scientifico per il Dipartimento
Matteo AGNOLETTO (Dipartimento di Architettura DA)
Docenti e ricercatori collegati al progetto
Simone GHEDUZZI (Dottorando)
Rosa GRASSO (Dottorando)
Hanno precedentemente fatto parte del gruppo di ricerca:
Fabio LICITRA (Assegnista)
Lea MANZI (Dottorando)
Sabina TATTARA (Assegnista)
Chiara ZAVATTA (Dottorando)
Settore ERC del progetto
SH3 - Environment, Space and Population: Environmental studies, geography, demography, migration, regional and urban studies
SH3_10 - Urban studies, regional studies